La vita è spesso ricca di SORPRESE, IMPREVISTI, INSUCCESSI e di ogni altro evento o circostanza che non possiamo prevedere o impedire. Pensiamo per esempio ad un lutto o alla fine di una relazione, eventi che irrompono nella nostra vita senza preavviso.
La vita è, in sostanza, un continuo susseguirsi di eventi fuori dal nostro controllo.
Ognuno di questi eventi ha la capacità di suscitare in noi emozioni e sentimenti, alcuni molto intensi, altri più facili da gestire. Per ognuno di essi, che siano accaduti o che debbano ancora accadere, la nostra mente ci mette a contatto con una grande quantità di pensieri e preoccupazioni.
"E' colpa mia, avrei dovuto evitarlo.."
"E se andasse male?"
"E se non riuscissi bene ?"
"E se le cose non si sistemassero"
Ad ognuna di queste domande, di solito, la nostra mente risponde con altri pensieri, ancora più difficili da gestire dei precedenti:
"Non sarò mai felice come vorrei"
"..penseranno che sono una brutta persona"
"Starò male, e sarà terribile"
Questo ping ping tra un pensiero e l'altro fa in modo che si rappresenti una realtà difficile da gestire, soprattutto perchè non è ancora accaduto e non sappiamo se accadrà mai. Di solito la nostra mente ci pone a contatto con una rappresentazione arbitraria, fittizia della realtà, il più delle volte non reale, improbabile. Il potere delle parole e del linguaggio, nella nostra mente, è tale però da indurci a perdere di vista la differenza tra DENTRO (pensieri) e FUORI (realtà). In tal senso, spesso, agiamo comportamenti e scelte che sono coerenti solo con ciò che è dentro e non con ciò che accade fuori. Perdiamo di vista ogni altro aspetto importante della nostra vita, smettiamo di dedicare tempo ed energie ad altri valori che, da soli, renderebbero ricca la nostra vita.
Affetti, relazioni, attività ricreative, formazione, spiritualità.
Facciamo questo perchè, crediamo che le emozioni che accompagnano gli eventi, quando si presentano dentro di noi, siano degli ostacoli ad agire, come se fossero delle transenne che si pongono tra noi e i nostri obiettivi.
In realtà siamo noi che scegliamo di non agire, di indietreggiare, di rinunciare a muoverci versi i nostri valori.
Anche le emozioni, cosi come i pensieri, sono qualcosa che non possiamo prevedere o controllare. Il problema, pertanto, non è cosa provo dentro, ma come reagisco ogni volta che qualcosa si presenta dentro di noi.
Possiamo allenare, in tal senso, non l'assenza di emozioni o sensazioni, ma la capacità di agire nonostante essi, e questo atteggiamento si chiama FLESSIBILTIA' PSCIOLOGICA. ogni giorno possiamo agire in tal senso, siamo sempre noi a scegliere, e non le nostre sensazioni o pensieri.