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Viviamo giorni di grande emergenza, la pandemia da Covid-19 è qualcosa che mai avremmo potuto immaginare, neanche se avessimo chiesto aiuto alla nostra mente, che è solita immaginare scenari catastrofici ed apocalittici. Essa comunque non ha perso l'occasione: paura, ansia, incertezza, rabbia, frustrazione sono alcune delle emozioni con cui abbiamo a che fare in questi giorni. Allo stesso modo non mancano i pensieri che affollano la nostra mente, disegnando uno scenario ancora più difficile di quello che ci appare concretamente: le difficoltà economiche, i rischi di contagio, l'isolamento e la distanza dai nostri cari, la noia, le difficoltà relazionali che inevitabilmente emergono dal convivere, con ritmi e dinamiche diverse, con familiari e parenti.
Atteggiamento del tutto normale della nostra mente, sempre al servizio della nostra sicurezza e sopravvivenza. Ma quanto è faticoso sostenere questi processi? E con quali costi ?
Di fronte a questo atteggiamento della nostra mente, e allo scenario che ci si presenta fuori dalla nostra abitazione, spero possano esservi utili alcuni punti di riferimento, una cornice più funzionale ai nostri scopi, ai nostri valori.
FAI SPAZIO - Mai come in questo periodo è OK provare ansia, incertezza, rabbia e ogni altra cosa la vostra mente vi proponga, in ogni istante. Provate quindi a fare spazio a questi vissuti e sensazioni, lasciate semplicemente che esistano dentro di voi, ripetendo queste parole ogni volta che le sensazioni e le emozioni, quasi fossero dei visitatori, vengono a trovarvi: “è cosi, e va bene”.
PONI ATTENZIONE A QUELLO CHE PUOI REALMENTE CONTROLLARE - Sono estremamente poche le cose che possiamo realmente controllare nella vita, di certo non possiamo controllare gli eventi, il virus, la crisi economica o i comportamenti rischiosi delle altre persone. Non possiamo eliminare a nostro piacimento i pensieri che ci infastidiscono o le sensazioni che ci opprimono. Possiamo controllare soltanto i nostri comportamenti. Proviamo quindi a concentrarci su tutto quello che possiamo fare, qui e ora (nel luogo in cui vi trovate), affinché questi comportamenti possano permetterci di vivere il più possibile entro i confini dei nostri valori. La salute è di certo un valore molto importante, quali sono quindi i comportamenti che potrebbero permetterci di avvicinarci a questo valore? Isolamento, igiene personale e sanificazione degli ambienti sono alcune delle attività che possiamo coltivare. Anche una buona alimentazione potrebbe avvicinarci al valore della salute, quindi cucinare assumendo una dieta sana, equilibrata.
MANTIENI UNA ROUTINE - Potrebbe essere utile alzarsi alla stessa ora, sistemare il proprio letto o l’ambiente in cui viviamo, pranzare o cenare allo stesso orario e dedicare la giornata ad attività diverse. Se possibile coltiva anche il divertiment0 tanto quanto lo studio/lavoro (ove possibile). Fai qualcosa di nuovo, coltivalo nei giorni a seguire: leggi un nuovo libro, segui una nuova serie tv, sistema una stanza che hai sempre rimandato, cura le tue piante o semplicemente fai qualche lavoretto a casa. Ma ricorda, va bene anche se l’unica cosa che fai, nel corso di una giornata, è stare sul divano. Non è il momento in cui fare qualcosa in un modo specifico, stiamo provando a dare valore al tempo che abbiamo, e se un giorno non accadesse come vuoi, non agguerrirti, sii gentile con te stesso.
COLTIVA LE RELAZIONI - Sia quelle che hai a portata fisica che quelle virtuali. I tuoi amici, le tue conoscenze non sono scomparse, anche se non le vedi, trova un modo per entrare in contatto con loro ed offrire la tua presenza, il tuo sostegno, il tuo ascolto.
PRATICA LA GENTILEZZA- -Sii gentile con le persone che ti circondano, ma soprattutto con te stesso. Non hai scelto di trovarti in questa situazione, nessuno lo ha fatto. Se ti arrabbi con te stesso, con i tuoi limiti e le tue défaillance, non farai altro che aggiungere legna al fuoco.
ABBANDONA LA LOTTA, RINUNCIA AL CONTROLLO - Rinuncia a tutti quei tentativi di capire, cambiare, eliminare quello che di questo periodo non ti piace ma che non può essere cambiato perché fuori dal tuo controllo. Quando entri in lotta con questi aspetti si alza inevitabilmente il volume di altre sensazioni e non sarà di certo più semplice rispetto a prima, ripeti semplicemente a te stesso: “E' cosi e va bene”. Non servirà a cambiare le cose, ma ad interrompere tutte quelle strategie verbali (rimuginare per esempi) che di solito mettiamo in atto nel tentativo di capire o risolvere problemi che in realtà non hanno soluzione. Come se, trovandoci all'interno di una buca, scavassimo piuttosto che provare ad uscire.
In conclusione, anche in questo periodo di forte emergenza, anche in presenza di grandi difficoltà ed emozioni intense, possiamo comunque scegliere se coltivare la rabbia o la gentilezza, la lotta o l’accoglienza, la fuga o l’incontro con l’esperienza.
Proviamo a vivere, adesso come in ogni altro istante, il più possibile entro i confini dei nostri valori, attraverso scelte e azioni coerenti con essi piuttosto che sulla base di ciò che proviamo o pensiamo.
